Gerusalemme e Betlemme
Escursione per crocieristi dal porto di Ashdod, Israele
- Durata 10h
- Livello dell'escursione medio
Itinerario
Pick up della nostra guida/coordinatore al porto di Ashdod e partenza per la città di Gerusalemme.
La nostra prima visita ci porterà al Monte degli Ulivi, secondo la Bibbia, il luogo dove Gesù pregava spesso. È considerato uno dei luoghi più sacri della Terra Santa, ai suoi piedi si trova il Giardino del Getsemani, dove Gesù pregò con i suoi discepoli dopo l'ultima cena, prima di essere arrestato per il tradimento di Giuda.
Poi visiteremo la Basilica delle Nazioni o Basilica dell'Agonia, all'interno si trova la porzione di roccia su cui, secondo la tradizione, Gesù pregò la notte del suo arresto. La basilica poggia sulle fondamenta di due templi precedenti, una basilica bizantina del IV secolo e una cappella crociata del XII secolo, anche se i lavori dell'edificio attuale furono realizzati tra il 1919 e il 1924 con fondi di diversi paesi (da qui il nome delle nazioni) i cui simboli appaiono nei mosaici del soffitto in ricordo del loro contributo alla costruzione.
Ci dirigeremo verso la collina del Monte Sion, il punto più alto dell'antica Gerusalemme, dominato dalla Chiesa della Dormizione, il luogo identificato nella tradizione cristiana come il luogo dove la Vergine Maria morì, o "si addormentò", come suggerisce il nome, e il Cenacolo (nel contesto del cristianesimo) il luogo dove, secondo il Nuovo Testamento, Gesù celebrò con gli apostoli l'ultima cena della sua vita, prima di morire sulla croce.
Entreremo nella Città Vecchia attraverso la Porta di Sion, cammineremo attraverso il quartiere armeno fino al Cardo di Gerusalemme, la strada principale delle antiche città romane, che correva da nord a sud ed era fiancheggiata da una fila di colonne su ogni lato. Il Cardo di Gerusalemme inizia alla Porta di Damasco a nord e attraversa la città a sud fino alla zona della Porta di Sion. La strada principale del Cardo è larga 12 m., ci sono colonne su entrambi i lati della strada ed era la via principale in epoca bizantina.
Raggiungeremo il Muro Occidentale o Kotel, il Muro del Pianto, il luogo più sacro dell'ebraismo, vestigia del Tempio di Gerusalemme, il più importante santuario del regno di Giuda fino alla sua distruzione nel 70 d.C. Dalla piazza contempleremo i suoi tre edifici più monumentali: la Moschea Al-Aqsa, la Cupola della Roccia e la Cupola della Catena.
Continueremo lungo la Via Dolorosa fino a raggiungere la Chiesa del Santo Sepolcro o Basilica della Resurrezione, godendo dei numerosi mercati della città vecchia. La chiesa contiene, secondo tradizioni che risalgono almeno al IV secolo, due luoghi sacri del cristianesimo: il luogo dove Gesù Cristo fu crocifisso e la tomba vuota di Gesù, dove fu sepolto e risorto.
Tempo libero per il pranzo e partenza per la città di Betlemme.
Cammineremo attraverso Manger Square fino alla Basilica della Natività, uno dei più antichi templi cristiani in uso. Fu costruita sopra la grotta, meglio conosciuta come il portale di Betlemme, dove tradizionalmente si crede che sia nato Gesù di Nazareth. Dai lati dell'altare della basilica delle scale a chiocciola portano alla Grotta della Natività, una grotta sotterranea alla chiesa stessa che vide la nascita di Gesù, un luogo piccolo e stretto di forma quasi rettangolare incorniciato da pareti irregolari di roccia naturale, che in epoca bizantina furono rivestite di marmo. A destra dell'altare di questa grotta si trova il luogo dove si crede che fosse la mangiatoia, una stella d'argento a 14 punte segna il luogo esatto, davanti al quale si trova un piccolo altare dedicato ai Magi.
Passeremo davanti alla piccola Cappella dei Re Armeni e ci dirigeremo verso la Chiesa dei Crociati.
Per terminare la nostra visita a Betlemme, arriveremo all'ingresso del Campo dei Pastori, un recinto recintato con un ampio sentiero che attraversa il parco della collina tra alberi e fiori che evocano chiaramente il luogo dove l'Angelo del Signore apparve ai pastori e annunciò la nascita del Salvatore. I punti salienti includono la sua fontana e la Chiesa dei Pastori decorata con bellissimi affreschi che rappresentano diverse scene della vita di Gesù.
Ritorno al porto di Ashdod per l'addio.